Possono chiedere l'autentica: 1) i maggiorenni capaci di intendere e di volere, previo accertamento dell'identità; 2) gli interdetti, in questo caso la firma è apposta dal tutore, dopo la verifica del decreto di nomina; 3) chi non sa o non può firmare. In questo caso il pubblico ufficiale ne prende atto, previo accertamento dell'identità e della volontà a sottoscrivere del dichiarante, apponendo la dicitura "non in grado di firmare".

La firma apposta sul documento viene autenticata quando un'istanza o una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sono presentate: 1) a soggetti privati (es. banche, assicurazioni), 2) a soggetti pubblici ai fini della riscossione di benefici economici da parte di terzi (ad esempio la delega alla riscossione della pensione).

Per ottenere l'autentica è necessario esibire l'istanza o la dichiarazione sostituiva dell'atto di notorietà già compilate  sulle quali verrà apposta la firma da autenticare.

Per ottenere l'autentica di firma, oltre al documento da sottoscrivere, è necessario esibire un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità e una marca da bollo (salvo i casi di esenzione).

Si ottiene l'autenticazione del pubblico ufficiale attestante che la firma è stata apposta in sua presenza previo accertamento dell'identità del sottoscrittore.

Rilascio immediato, possibilmente previo appuntamento.